Il testo della maggioranza esclude il Servizio sanitario nazionale: cure solo a pagamento. Polemiche anche sull’istituzione di un comitato etico nazionale. Pd: «Si mina l’autodeterminazione». Magi (+Europa): «Chi ha i soldi muore con dignità, gli altri soffrono». Il ddl dovrà arrivare in aula il 17 luglio
Il dibattito parlamentare sul fine vita, sospeso da mesi tra annunci e rinvii, si riaccende con nuove tensioni. Il testo di legge promesso dalla maggioranza (Lega, Forza Italia, Fratelli d’Italia e Noi Moderati) arriverà il 24 giugno in Commissione Giustizia e Affari Sociali del Senato ed è pronto a scontentare tutta l’opposizione. Doveva arrivare il 17 giugno, nel comitato ristretto. Ma è slittato. Con una promessa dei presidenti delle due commissioni, Giulia Bongiorno (Lega) e Francesco Zaffin



