il russiagate del carroccio

Fondi russi alla Lega, i pm chiedono di indagare ancora

LaPresse
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  • La procura di Milano ha chiesto una proroga d’indagine per l’inchiesta sui fondi russi alla Lega, nella quale si ipotizza una corruzione internazionale attraverso la vendita di gasolio russo grazie al quale si sarebbe anche dovuta finanziare il Carroccio.
  • Tra gli indagati resta iscritto Gianluca Savoini, da anni molto vicino a Matteo Salvini di cui è stato anche portavoce in passato. Nessun nome nuovo è emerso nel registro.
  • Secondo le prime indagini dalla vendita del gasolio si sarebbe ricavato, grazie a uno sconto, il 4 per cento del controvalore da poter far arrivare alla Lega per finanziarla con 65 milioni di dollari.

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