La decisione intorno al Teatro della Toscana sotto la gestione di Stefano Massini ha sollevato un caso e ha provocato le dimissioni di tre dei sette commissari: dei quattro rimasti, nominati dall’ex ministro Sangiuliano, uno è un commerciante di tessuti con una passione per i cavalli, un altro un ex dirigente regionale delle risorse umane
Un commerciante di tessuti e un dirigente delle risorse umane della regione Campania. A decidere sul destino dei teatri italiani, inclusa la Pergola, sono anche Marco Lepre e Luigi Rispoli. La scelta di degradare il Teatro della Toscana, contro cui stanno ancora protestando il direttore Stefano Massini e una parte del mondo della cultura, è stata infatti presa anche da due figure nominate da Gennaro Sangiuliano la cui competenza sul teatro non appare proprio evidentissima. La missione di Massini



