- Le cinque principali città andate al voto un mese fa hanno tutte presentato le proprie giunte. All’appello manca solo quella della regione Calabria.
- A farla da padrone quasi ovunque è il Pd, che in ogni città ottiene il maggior numero di assessorati e le deleghe più importanti.
- Ma anche le liste civiche dei sindaci e i tecnici ottengono posti di rilievo. In Calabria intanto i ritardi non sono colpa solo della politica: c’entra anche la burocrazia regionale.
A un mese dal primo turno delle elezioni amministrative, le giunte delle cinque principali città andate al voto sono ormai pronte. Roberto Gualtieri a Roma, Beppe Sala a Milano, Stefano Lo Russo a Torino, Gaetano Manfredi a Napoli e Matteo Lepore a Bologna hanno messo in piedi le proprie squadre, cercando di accontentare tutte le liste che li hanno sostenuti. Diversi i neosindaci che hanno scelto di tenere per sé diverse deleghe di peso, decisione non sempre apprezzata dalle nuove giunte. Res



