Venerdì il sì, ormai quasi certo, domenica l’elezione dell’assemblea dem. Franceschini lavora per un voto all’unanimità, ma la minoranza alza l’asticella delle condizioni. Forse ci sarà una sfidante: deputate a caccia di firme, verso una candidatura di una donna
- L’ex premier deciderà venerdì se restare a Parigi o accettare la proposta di fare il segretario del Pd. E’ già valanga di sì dalla base e dal gruppo dirigente. Ma dietro gli entusiasmi ci sono le trappole.
- L’area di Guerini e Lotti chiede un mandato a tempo. Appena possibile il congresso: così non sarà Letta a gestire le liste elettorali per le prossime politiche. L’area di Zingaretti e Orlando pronti a un voto di maggioranza.
- In ballo anche una donna. Se riuscirà a raccogliere le firme e partecipare all’elezione, potrebbero prendere anche i voti dei malpancisti.