la maggioranza esce a pezzi dal risiko bancario

Golden power, Unicredit contro il governo. Tajani si arrende all’asse Meloni-Salvini

La banca esce allo scoperto dopo le condizioni fissate dal governo sull’offerta lanciata su BancoBpm: «Possibili danni a sana gestione». Tensione tra alleati: il vicepremier motiva la resa con la volontà di salvare il governo. Ma FI esce a pezzi, e gli investitori sono preoccupati 

È trascorso un weekend di valutazioni sulla risposta da dare. Poi Unicredit, superate le festività pasquali, ha dovuto replicare con durezza. L’amministratore delegato, Andrea Orcel, ha preso atto che nel governo ha stravinto la linea del ministro dell’Economia, Giancarlo Giorgetti, in asse con il leader del suo partito, Matteo Salvini, e con l’avallo della premier Giorgia Meloni consigliata dal sottosegretario Giovanbattista Fazzolari. Una disfatta per il segretario di Forza Italia, Antonio Taj

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