Dopo un lungo silenzio e le parole di Enrico Letta, l’ex premier avanza qualche timida critica al garante dei Cinque stelle che aveva difeso il figlio accusato di stupro
- Un giorno di mutismo, poi l’avvocato deve scrivere un comunicato: Grillo è «provato e sconvolto», «ma va rispettata anche la presunta vittima».
- La sparata del comico, da sempre protettore del matrimonio giallorosso, ridà fiato nel Pd a quelli che non l’hanno mai mandato giù. Su Grillo, spiegano in molti, «ormai è scesa una pietra tombale» come facilitatore del rapporto fra le due forze politiche.
- Marcucci: «La violenza verbale resta senza nessuna vera presa di distanza del M5s».
Grillo è «provato e sconvolto», «ma non possiamo trascurare che in questa vicenda ci sono anche altre persone, che vanno protette e i cui sentimenti vanno assolutamente rispettati, vale a dire la presunta vittima». Dopo un giorno, e una notte, di incertezze e tentennamento, solo in serata Giuseppe Conte riesce a partorire qualche parola di commento all’ineffabile video in cui il suo sodale Beppe Grillo. Lunedì il fondatore del movimento che l’avvocato dovrebbe andare a dirigere aveva difeso il



