L’intervista

Guizzetti, chi è il quinto incomodo delle primarie Pd

  • «Non ho ancora capito come si raccolgono le firme. Telefono alla sede nazionale, ma chi cerco è sempre fuori stanza. Se non passo, voto Cuperlo. Sarò a disposizione del partito, della sinistra, del paese».
  • «Banchiere rosso io? Non ho una banca, al massimo sarei un bancario. Ma aver lavorato per banche multilaterali di sviluppo fa di me un economista interessato allo sviluppo sostenibile».
  • «Passo molto tempo a casa fra i miei libri. Ma ho sempre avuto la vocazione di fare qualcosa per la comunità. Proprio perché vengo da fuori sono in grado di dare una boccata d'aria fresca e idee. Se ne abbiamo ancora tempo, oggi il Pd perde un punto al mese. Letta dice che fare l’opposizione fa bene, non sembra». 

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