Italia

I centri sociali sono costretti a scendere a patti con la politica

  • Per i centri sociali italiani sono tempi duri: il governo Meloni annuncia «tolleranza zero verso le occupazioni».
  • Ma già da anni gli sgomberi sono bipartisan, come dimostra il caso di Genova.
  • Gli spazi sociali legali aumentano, quelli occupati diminuiscono: è questa la tendenza. Perché chi non scende a patti con le istituzioni rischia di scomparire.

Sono tempi duri per i centri sociali, in tutta Italia. Lo Zapata di Genova, il più antico in città, è sotto sfratto e ha i giorni contati. Torino sta vivendo mesi di sgomberi, perquisizioni, denunce. A Bologna si ripetono invasioni di edifici e interventi della polizia. E pure a Napoli, dopo anni favorevoli alle autogestioni, è tornata la tensione. In una fase politica segnata dallo sciopero della fame in carcere dell’anarchico Alfredo Cospito e da manifestazioni anche violente in suo sostegno,

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