Andare al voto mette sempre di buon umore, perché ci ricorda che in democrazia siamo almeno in minima parte padroni di noi stessi. Ma c’è anche un altro motivo per affrontare questo lunedì con ottimismo. Aspettando con fiducia e senza rassegnazione il quorum, questa campagna referendaria ha comunque portato in dote al centro sinistra delle buone notizie
Non giudicherei eversive le dichiarazioni di Giorgia Meloni rispetto al voto referendario. Più che altro, mi sembrano dichiarazioni grottesche. Sembra una barzelletta: come uno che entra in un bar solo per dire che non vuole entrare in un bar. E non una persona qualsiasi, ma quella a cui è affidata la qualità dei servizi che il bar fornisce. A me invece andare ieri a votare ha fatto l’effetto contrario di Meloni: mi ingolosisce e mi fa venir voglia non solo di entrare nel bar, ma anche di prende



