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I responsabili al centro per salvare la politica o per sabotarla: l’idea originale di Cossiga

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La ricerca dei “volenterosi” di oggi ricorda l’operazione orchestrata dall’ex presidente della Repubblica e portata avanti da Mastella. La storia parlamentare si ripete, con una differenza sostanziale: l’attore protagonista di questa crisi è palazzo Chigi, non il parlamento

  • Il 19 gennaio il Senato si è riempito di capannelli per raccogliere una fiducia incerta al governo Conte.
  • La prima vera operazione politica per resuscitare la maggioranza fu un’invenzione dell’ex presidente della Repubblica Francesco Cossiga, che appena qualche mese prima della caduta del governo Prodi si era inventato un partito, lo aveva fatto nascere direttamente in parlamento e lo aveva chiamato Unione democratica per la Repubblica.
  • A guardare l’oggi con gli occhi del passato, le analogie si sprecano. Anche oggi per il parlamento si aggira il fantasma dell’uomo chiave di ogni operazione centrista, Mastella.

Il 19 gennaio il Senato si è riempito di capannelli per raccogliere una fiducia incerta al governo Conte: il voto si è concluso con la “moviola” per convalidare il voto dei ritardatari, che hanno garantito due dei 156 voti e dato al governo la maggioranza relativa, per quanto stiracchiata. Il giorno dopo, con molte meno telecamere accese sull’aula, palazzo Madama ha reso omaggio a Romano Misserville, scomparso a 86 anni il 15 gennaio. Senatore missino, avvocato penalista e grande appassionat

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