Il 15 settembre del 1904 il primo sciopero. Da allora ha cambiato pelle ma resta il linguaggio con cui il mondo del lavoro fa sentire la propria voce. E nonostante il governo Meloni provi a comprimere questo diritto, le sentenze dei tribunali glielo stanno impedendo
Il 15 settembre 1904, dopo gli eccidi di Buggerru e di Castelluzzo, la Camera del lavoro di Milano ha fermato il paese per cinque giorni chiedendo che la forza pubblica smettesse di sparare sui lavoratori. Era un gesto politico e sociale, prima ancora che giuridico. Il primo sciopero. Da allora ha cambiato pelle ma resta il linguaggio con cui il mondo del lavoro fa sentire la propria voce. Lo vediamo in questi giorni con la Cgil che ha indetto una giornata di protesta per il 19 settembre mentre



