Italia

Il parlamento e l’Agcom rispondono all’offensiva contro Domani e la libera stampa

Anonymous man with mouth taped shut (Ikon Images via AP Images)
Anonymous man with mouth taped shut (Ikon Images via AP Images)
  • La deputata del Pd, Chiara Gribaudo, ha annunciato l’intenzione di riprendere il ddl Di Nicola che interviene in maniera precisa sulla querela come strumento di intimidazione.
  • Il testo prevede che, in caso di rigetto della querela, il querelante copra le spese legali e provveda al pagamento di una somma che sia almeno la metà della richiesta iniziale di risarcimento danno.
  • Al Senato Andrea Martella, del Pd, ha predisposto un ddl che punta a un intervento organico sul reato di diffamazione, e anche l’Agcom fa sentire la propria voce «sulle minacce alla professione».

Dopo le querele della presidente del Consiglio Giorgia Meloni e l’arrivo dei carabinieri nella redazione di Domani, la politica inizia a muoversi per intervenire, dal punto di vista legislativo, a difesa della qualità dell’informazione. La prima risposta a questa offensiva della maggioranza e del governo contro la libertà di stampa è l’idea di rilanciare la battaglia condotta, nella scorsa legislatura, dal senatore Primo Di Nicola, eletto con il Movimento 5 stelle e poi diventato capogruppo di

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