Il Quirinale contro l’utilizzo della decretazione d’urgenza quando mancano gli estremi. Tra i ministri, in Cdm Tajani e Crosetto rimangono i più sensibili ai rilievi di Mattarella
In questo periodo estremamente delicato dal punto di vista dei rapporti istituzionali, su una cosa il Colle non intende transigere: il rispetto delle regole formali di metodo. Fino a quando la riforma costituzionale del premierato non sarà stata approvata, infatti, il ruolo del Quirinale rimarrà quello di vigilare sul rispetto dei vincoli costituzionali e uno di quelli a cui Sergio Mattarella tiene di più riguarda il rispetto delle prerogative del parlamento. Per questo, a fronte delle molte avv



