I vertici chiedono la disponibilità dell’ex premier, pronto a tornare come segretario al posto di Zingaretti. La corrente di Guerini e Lotti a parole non si oppone. Ma chiede un «traghettatore» e subito un congresso
- L’ex presidente del consiglio Enrico Letta riceve telefonate sulle quali mantiene il più blindato riserbo, e che non trovano conferme ufficiali. Dalla comunità del Pd, e da questo gruppo dirigente, ora arriva la richiesta di un ritorno a casa.
- Potrebbe diventare il segretario di una comunità, soprattutto di un gruppo parlamentare, in maggioranza ancora composto da ex renziani?
- Lo avrebbero cercato Dario Franceschini e Andrea Orlando. Una parola del segretario uscente farebbe la differenza, anche e soprattutto se indicasse Letta. Ma al momento non c’è neanche la certezza che Zingaretti parli.
C’è chi lo dà ormai per convinto. Invece chi ha parlato con Enrico Letta, a Parigi, lo descrive immerso in una normale giornata lavorativa. Ieri, nel pomeriggio, ha partecipato a un meeting via Zoom sulle «sfide dell’istruzione di eccellenza». L’ex presidente del Consiglio, defenestrato da Matteo Renzi e dal suo partito nel febbraio del 2014, oggi è direttore della Scuola di affari internazionali di Sciences Po. Non ha perso la passione politica, ma ha una nuova vita ed è piena di riconosciment



