Italia

Il progetto contro gli allagamenti a Milano finisce sott’acqua con i tagli del governo

A rischio i 90 cantieri previsti nell’ambito di “Milano città spugna”, che prevede l’installazione di una pavimentazione drenante anche contro la pioggia più violenta, mitigando il pericolo del dissesto idrogeologico. Il ministro Fitto ha garantito stanziamenti da capitoli diversi rispetto al Pnrr. Intanto anche le amministrazioni di centrodestra di Sesto San Giovanni e Cinisello Balsamo sono alle prese con lavori incerti e opere che possono slittare rispetto alle scadenze imposte dal Recovery. 

L’apocalisse. Così, appena qualche settimana fa, era stato raccontato il violento nubifragio che si era abbattuto su Milano, provocando allagamenti in varie aree della città e dell’hinterland. E appena tornato il sole è partita la solita conta dei danni, che ha reso ancora più stringente un obiettivo di medio termine: un quadro organico di interventi contro la tragica eventualità di ritrovarsi sott’acqua, mettendo in conto investimenti ad hoc per mitigare il dissesto idrogeologico. Insomma, è s

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