- Lunedì il presidente della Repubblica Sergio Mattarella ha ricevuto al Quirinale l’emiro del Qatar, lo sceicco Tamin bin Hamad Al-Thani.
- Da dicembre i media italiani ed europei raccontano lo scandalo di corruzione Qatargate che avrebbe proprio il Qatar e Al-Thani come beneficiari ultimi della corruzione. Ma l’argomento non è stato neppure sfiorato nella visita di stato.
- Molte volte Mattarella è stato capace di gestire equilibri difficili e tenere insieme il pragmatismo con la difesa dei valori costituzionali. Questa volta passa soltanto il messaggio che i soldi (e il gas) garantiscono l’impunità.
Il Qatargate e la corruzione indignano gli elettori ma non il Quirinale e il governo
15 febbraio 2023 • 17:26Aggiornato, 15 febbraio 2023 • 20:36