Italia

Il saggio indica il bicameralismo lo stolto taglia i parlamentari

(Foto: La Presse)
(Foto: La Presse)

Il nostro sistema ha numerosi difetti e si fonda ormai su un monocameralismo di fatto. La consultazione del 20 e 21 settembre non risolverà nessuno di questi problemi

  • Nel periodo del lockdown la maggior parte delle iniziative sono state governative, con una marginalizzazione del Parlamento
  • I dati dimostrano che ormai da tempo esiste una sorta di monocameralismo di fatto: una delle due camere fa una proposta di legge, raramente l’altra ne modifica il testo
  • Il taglio dei parlamentari rischia di accentuare questa caratteristica, delegittimando sempre più il ruolo del Parlamento

Il 20 e il 21 settembre gli italiani saranno chiamati a confermare con un voto referendario la riduzione del numero dei parlamentari da 945 a 600. In attesa di sapere cosa ne sarà di questa riforma, c’è un altro cambiamento che si è già realizzato nel nostro sistema parlamentare, senza passare da alcun voto o consultazione popolare: il superamento del bicameralismo paritario, il sistema che attribuisce a Camera e Senato funzioni identiche. È accaduto durante il periodo più acuto dell’emergenza

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