Italia

Il “saluto romano” può essere reato. Così si difende la democrazia

Per la Cassazione il “saluto romano” è un rituale evocativo della gestualità propria del disciolto partito fascista, e dunque può essere reato. La democrazia non può essere tollerante verso le aggressioni di matrice fascista, perché tutti i valori che la Costituzione pone a fondamento del nuovo ordinamento sono essenzialmente il negativo dei disvalori fascisti

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