Cerimonia surreale alla Camera per l’influencer Maga. Pochi gli esponenti del governo presenti, mentre l’aula semivuota regala uno scontro fiacco tra maggioranza e opposizione che si rimpallano le accuse. In Transatlantico il ministro Ciriano coglie l’occasione per attaccare Saviano e Odifreddi
«Siamo solidali con le forze dell’ordine che rischiano la pelle guadagnando solo un due milioni al mese». Ci voleva l’uscita di Roberto Bagnasco, forzista ligure, a vivacizzare l’Aula semivuota e svagata della Camera, convocata per ricordare Charlie Kirk, l’attivista Maga ucciso il 10 settembre in Arizona. Il governo si conta a malapena: il ministro ai Rapporti con il Parlamento Luca Ciriani, la sottosegretaria Matilde Siracusano e la ministra alla Famiglia Eugenia Roccella, distratti più che pa



