- Secondo diverse testimonianze a verbale, la presa di Antonello Montante sull’ex presidente della Sicilia Crocetta si fondava su un video scabroso di cui tutti parlano ma che nessuno trova. Crocetta smentisce.
- Il 14 maggio di tre anni fa, qualche ora dopo l'arresto per associazione a delinquere e spionaggio del vicepresidente di Confindustria, i poliziotti entrano nello studio legale di Antonio Fiumefreddo, a Catania, personaggio centrale (non indagato) in questa storia.
- Come mai i poliziotti sono arrivati, proprio a lui, per trovare il video del ricatto? Perché ce li ha portati Alfonso Cicero, il testimone chiave dell'inchiesta su Montante.
Lo cercano a Catania, nell’elegante studio di un avvocato molto famoso in città. Perquisiscono da cima a fondo ogni stanza e ogni schedario ma non trovano nulla, così i poliziotti entrano a casa sua. Anche lì niente. Il video non c’è. L’avvocato non si mostra particolarmente agitato ma si precipita a diffondere un comunicato: «Chiarisco che non sono indagato, scrivetelo: non indagato». Poi, quando l’ascoltano, qualcosa la ricorda: «In effetti sono venuto a sapere di quel video, a Taormina ci fu
FOTO
Foto LaPresse - Guglielmo Mangiapane 10/09/16 Agrigento ITA Cronaca Il presidente del Consiglio, Matteo Renzi, firma il patto per la Sicilia. Una firma che sbloccherà una serie di finanziamenti di circa 2 miliardi e 300 milioni. Nella foto: Rosario Crocetta Photo LaPresse - Guglielmo Mangiapane 10/09/16 Agrigento ITA News Italian Prime Minister Matteo Renzi signs the 'Pact for Sicily' at the Valley of Temples in Agrigento. The Pact will guarantee about 2.3 billion euros to be invested in Sicily. In the picture: Rosario Crocetta



