Il capo di Italia viva e i suoi uomini festeggiano il successo della loro lista in Campania. Ma i buoni risultati sono stati garantiti dai voti portati dagli ex berlusconiani. E dai fedelissimi di Giggino “a’ Purpetta”
- In Campania, Forza Italia ha subito una scissione. Dopo l'esclusione di Armando Cesaro dalle liste, voluta da Matteo Salvini, tra gli ex azzurri è iniziata la transumanza
- I Cesaro sono una famiglia potente e influente, capace di muovere migliaia di voti. Ex berlusconiani e fedelissimi dei Cesaro sono passati con il centrosinistra e con Italia Viva.
Tra i casi più noti quello di Ernesto Sica, Pietro Smarrazzo e Pasquale Bove. Smarrazzo è amico storico dei Cesaro, ha raccolto 6mila preferenze. In tutto, solo considerando gli ex azzurri che hanno cambiato casacca, si arriva a circa 50mila preferenze.
«Stanotte avevo detto sei per cento... ma siamo al 7,3 in Campania! Terza forza politica dietro Pd (17), M5S (10) e davanti a tutte le forze della destra. Grazie a tutti i candidati, agli attivisti, alle persone che hanno lavorato senza sosta! Una forza davvero riformista». Così Gennaro Migliore, deputato di Italia Viva, ha festeggiato il risultato campano del partito di Matteo Renzi. Sotto il Vesuvio i risultati del movimento, in effetti, sono notevoli. Soprattutto se confrontati con quelli dis
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