Mimmo Lucano condannato a 13 anni

In Italia accogliere migranti è più grave che essere mafiosi

LaPresse
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  • A tre giorni dalle elezioni regionali in Calabria, Mimmo Lucano, l’ex sindaco di Riace che ha fatto dell’accoglienza ai migranti la sua battaglia ed è oggi candidato con Luigi De Magistris, è stato condannato a tredici anni e due mesi di reclusione dai giudici tribunale di Locri: «Una condanna così forse nemmeno a un mafioso». 
  • L’ex sindaco oggi candidato alle elezioni regionali, per i giudici è colpevole di illeciti relativi alla gestione dell’immigrazione. De Magistris: «Mimmo Lucano è un uomo giusto». Il segretario della Lega Salvini attacca l’ex sindaco di Riace e difende Morisi: «La sinistra dà la caccia agli omosessuali e candida i condannati».
  • Nonostante la sentenza, Lucano, venerdì 1 ottobre parteciperà all’evento di chiusura della campagna elettorale. Per la legge Severino è ineleggibile ma può restare in corsa. Il segretario del Pd, Enrico Letta, gli dimostra solidarietà.

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