INCHIESTA SULLA MORTE/3

In Italia anche la morte è una questione di classe sociale

  • I dati raccolti mostrano che l’importanza attribuita alla cerimonia funebre va riducendosi a mano a mano che ci spostiamo dagli strati relativamente svantaggiati a quelli privilegiati del sistema di stratificazione sociale. 
  • Fare le condoglianze di persona ai funerali è una pratica la cui diffusione si riduce decisamente al crescere della posizione sociale della famiglia da cui proveniamo.
  • Al contrario, il ricorso ai social e alle altre nuove forme di comunicazione per le condoglianze cresce con l’aumento del livello di reddito e di istruzione.

Dall’analisi dei dati della ricerca sulla morte e il morire in Italia che qui presentiamo e che ha coinvolto per tre anni e a diverse latitudini decine di ricercatori è emerso che la classe sociale è un importante fattore di stratificazione della speranza di vita e della sua durata. Più alta la posizione sociale, più a lungo si vive. Ma la collocazione sociale non influenza solo quanto a lungo viviamo. La posizione che ciascuno ricopre nel sistema di stratificazione sociale è profondamente

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