carriere in ascesa

Teatro Regio di Torino, la procura indaga sulla modifica dello statuto

  • Dopo le polemiche, gli attacchi e le accuse dei politici, ora la magistratura indaga sul Teatro Regio di Torino per il reato d’abuso d’ufficio sullo statuto, cambiato in modo che non vincoli più il curriculum del sovrintendente alle esperienze musicali. Purchia oggi assessora e allora commissaria risponde: «Lo hanno voluto i soci». Al momento non ci sono indagati.
  • Purchia da commissaria ha creato la posizione di direttore generale per Guido Mulé, fratello del sottosegretario alla Difesa, Giorgio, a 110 mila euro all’anno prima, a semestre poi. «La fortuna della vita ha fatto sì che in quel momento astrale il direttore Mulé fosse disponibile a venirmi a dare una mano» risponde lei.
  • Un gruppo di senatori ex Cinque stelle ha notato in un’interrogazione che ha esperienza nell’industria metalmeccanica e ci sono sospetti sul nuovo statuto. Il portavoce del sindaco Lo Russo fa sapere che Mulé andrà altrove.

Dopo le polemiche, gli attacchi e le accuse dei politici, ora la magistratura indaga sul Teatro Regio di Torino. Tutto parte da un esposto firmato, ma la storia di intrecci e parentele sta andando in scena ormai da mesi: la nuova assessora alla cultura Rosanna Purchia ha aperto la strada verso il Teatro a Guido Mulé, fratello del sottosegretario alla Difesa, Giorgio, ma su di lui pesano parecchie domande su quanto sia qualificato non solo per il ruolo di direttore generale che ricopre da settem

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