I senatori hanno bocciato gli emendamenti presentati dalla minoranza sul ddl 1146 che regola l’uso dell’Ia. No ad un ente autonomo di vigilanza diverso da Agid e Acn, e a misure che garantiscano la trasparenza sul sistema Sari usato dalla polizia. Ora il testo approvato con 85 sì e 42 no passa alla Camera
Il voto in Senato nella tarda mattinata di giovedì 20 marzo ha confermato la bocciatura agli emendamenti presentati da alcuni senatori del Partito democratico al disegno di legge 1146 sull’intelligenza artificiale, già deliberato in Consiglio dei ministri il 23 aprile 2024. Presentato dalla presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal ministro della Giustizia Carlo Nordio lo scorso anno, ha lo scopo di stabilire regole applicabili ai settori investiti dall’intelligenza artificiale (sanità, lavo



