LE RIFORME COSTITUZIONALI

Intervista a Massimo Villone: «Il premierato svuoterà i poteri del Quirinale. Meloni non divida il paese»

 

  • Il costituzionalista Villone: «Gli accrocchi per evitare il referendum? Una truffa».

  • Per cambiare la Carta «serve un consenso ampio, ma le premesse sono pessime».

  • La forma parlamentare si può cambiare attraverso l’art. 138 della Carta? «Secondo alcuni costituzionalisti sì, secondo altri no. Sicuramente sarebbe uno stravolgimento dell’architettura costituzionale».

Professore Massimo Villone, condivide le certezze di Sabino Cassese, con più poteri al premier il ruolo del capo dello stato non sarà toccato? Se il premier acquisisce il potere principale del capo dello stato, che è la nomina del presidente del Consiglio, e il potere di scioglimento delle camere, non vedo come sia possibile evitare di toccare il ruolo del capo dello stato. Dire che non cambia nulla è una contraddizione. Si può rafforzare la governabilità senza scassare la Repubblica parlame

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