- Prosegue la moltiplicazione delle fattispecie penali.
- Il nuovo reato solleva alcuni dubbi. L’istigatore potrebbe essere chi a propria volta soffra di disturbi alimentari, e necessiterebbe di un approccio medico, più che penale, oltre al fatto di poter risultare non imputabile, in quanto non pienamente capace di intendere.
- Inoltre, l’istigazione a condotte che causano disturbi alimentari è già sanzionabile in base alle norme attuali.
Continua la moltiplicazione delle fattispecie penali. Dopo l’introduzione del reato di rave party, il decreto Cutro, con il “reato universale” di chi causi morte o lesione mentre fa entrare in Italia immigrati irregolari in Italia, la proposta per rendere “reato universale” pure la gestazione per altri, un nuovo disegno di legge sanziona l’istigazione a condotte alimentari idonee a indurre disturbi del comportamento alimentare (anoressia, bulimia e altri). Come per i reati citati, anche per que



