Il caso Kavala

Nella crisi turca Di Maio ammette che il suo ministero non tocca palla

  • Il ministro degli Esteri, rispondendo a un’interrogazione alla Camera, ha spiegato che l’ambasciata italiana ad Ankara non è stata coinvolta nella presentazione dell’appello per la liberazione di Osman Kavala.
  • Di Maio si è anche «rammaricato» del fatto che i partner europei non abbiano voluto coinvolgere Roma ma promette che l’Italia continuerà a vigilare sulla situazione del filantropo. 
  • Farnesina e Difesa si stanno anche adoperando per consentire il trasferimento dei rifugiati dall’Afghanistan all’Italia. Soprattutto per quanto riguarda circa 500 collaboratori afghani, si sta cercando di organizzare voli commerciali.

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