Italia

Matteo Renzi, il padrone assoluto di Italia viva

  • Se dopo la rottura con Carlo Calenda e la nomina a direttore editoriale del Riformista si pensava che Matteo Renzi mettesse in secondo piano la sua carriera politica, il nuovo statuto smentisce le aspettative.
  • Sono diversi gli organi del partito di Matteo Renzi che rischiano di essere rilegati a una mera emanazione del presidente, su tutti il comitato nazionale e l’assemblea.
  • Dal documento pubblicato nella Gazzetta ufficiale emerge un deficit democratico non indifferente, con un congresso che sceglie il presidente ma non l’assemblea.

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