La conferma dal procuratore regionale del capoluogo lombardo Luigi Cirillo durante la conferenza stampa organizzata in occasione dell'inaugurazione dell'anno giudiziario dei magistrati contabili. Domani aveva sollevato la questione del processo sparito
- Il ministro del Turismo Massimo Garavaglia non è più indagato dalla procura della Corte dei conti della Lombardia per la vendita della sede della Ats a Cassa depositi e prestiti a fine 2014, e da quest'ultima al gruppo immobiliare Beni Stabili solo poco tempo dopo.
- Un'operazione che aveva sollevato forti dubbi e per la quale era stato anche aperto un fascicolo penale poi archiviato. Nei giorni scorsi Domani aveva segnalato la stranezza di un procedimento di cui si erano perse le tracce.
- Il procedimento va avanti per gli altri tre indagati, a cominciare da Walter Bergamaschi, attuale direttore generale proprio dell'Ats Milano.