Per Fratelli d’Italia «qualcuno ha qualcosa da nascondere». L’ansia per le mascherine cinesi è arrivata a Montecitorio. Il deputato Andrea Delmastro Delle Vedove questa mattina dal suo posto ha brandito una mascherina ancora confezionata agitandola minacciosamente: «Ieri sono comparse delle Ffp2, mascherine cinesi, come riportato da questo simbolo, che oggi sono state prontamente rimosse e sono state occultate, come se qualcuno avesse avuto qualche cosa da nascondere. Purtroppo non vi è il presidente Fico, al quale chiediamo delle risposte e al quale avremmo chiesto delle risposte oggi stesso in Aula».

Dopo la notizia che molte delle mascherine provenienti dalla Cina non sarebbero sufficientemente filtranti, Delmastro Delle Vedove è partito dagli scambi commerciali e dal tentativo di «cinesizzare ulteriormente la Camera» per poi arrivare al punto del complotto internazionale che sta agitando il partito di Giorgia Meloni: «C'è un tema che conoscono tutti, forse al netto del presidente Fico, ovverosia che buona parte delle mascherine cinesi che hanno inondato il mercato italiano non hanno la corretta capacità filtrante». Allora «come gruppo di Fratelli d'Italia, siamo qui a chiedervi quali certificazioni, quali certezze avevamo sui certificatori, sulle certificazioni di queste mascherine che, provenendo dalla Cina, ingenerano più che legittimi dubbi alla luce dei “pacchi” che la Cina ha già tirato allo stato italiano tramite il commissario Arcuri».

Il dubbio, ha rimarcato il parlamentare, deriva anche dal fatto che «fino a ieri c'erano, ma oggi sono state rimosse». Il tutto affermato con la mascherina sul volto – oggi, a quanto si apprende da lui stesso, non più cinese – che saliva e scendeva per la concitazione.

La scomparsa delle mascherine

Federico Fornaro (Leu) è intervenuto nel dibattito e ha replicato: «Esiste l'istituto dei questori», cioè dei parlamentari che si occupano del bilancio e degli acquisti. «Si dà il caso che uno dei tre questori appartenga al suo gruppo: si rivolga al collega Cirielli per avere queste risposte ed eviti questa demagogia». La crociata di Fratelli d’Italia, però ha fatto sapere la vice presidente, Maria Edera Spadoni (Pd), con i toni istituzionali del caso, è partita prima: «La questione è stata sollevata ieri in ufficio di presidenza, quindi l'ufficio di presidenza si è prontamente attivato per capire esattamente come sono andate le cose. Come ha detto anche il collega Fornaro, i Questori sono stati allertati ed è ovvio che, non appena ci saranno aggiornamenti, l'Aula verrà prontamente informata». Il capogruppo di Fratelli D’Italia, Francesco Lollobrigida, si è sentito di intervenire: «Noi abbiamo già chiesto informalmente al collega Cirielli (questore di Fdi, ndr) rispetto a questa vicenda e se oggi alla Camera non vengono più distribuite queste mascherine, è probabilmente anche perché il nostro questore di Fratelli d'Italia ha denunciato - come lei ricordava - in ufficio di presidenza questo accadimento». Hanno vinto sulla cinesizzazione.

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