Italia

La grande alleanza con Ruini travolta dal peso degli scandali

  • Silvio Berlusconi e il cardinale Camilo Ruini furono i protagonisti di un’inedita alleanza, un patto di reciproco interesse fondato sullo scambio fra sostegno ai governi di centrodestra da parte dei vescovi e promozione dei principi non negoziabili a livello legislativo.
  • Il disegno neoconservatore e neocostantiniano, scandito a suon di family day, del cardinal Ruini si scontrò però con due ostacoli insormontabili.
  • In primo luogo il fatto che lo stesso Berlusconi era stato, attraverso le sue tv e il modello imprenditoriale e politico che promuoveva, la scala di valori di cui era portatore, uno dei fattori di più potente scristianizzazione della società italiana; in secondo luogo, la crisi economica che attanagliò il paese a partire dal 2008 immettendo l’Italia in un processo di declino economico e sociale che perdura ancora oggi, mostrò quanto di velleitario e fragile vi fosse nel progetto ruiniano.

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