Italia

La Lombardia non sa vaccinare neanche contro l’influenza

Giulio Gallera, Health Counselor for the Lombardy Region, right, is flanked by Attilio Fontana, president of Lombardy region, during a press conference in Milan, Italy, Friday, 21, 2020. In Italy, three more people, from two Lombardy towns, tested positive for the virus, the first cases of contagion among Italians who hadn’t been to China, authorities said. (AP Photo/Antonio Calanni)
Giulio Gallera, Health Counselor for the Lombardy Region, right, is flanked by Attilio Fontana, president of Lombardy region, during a press conference in Milan, Italy, Friday, 21, 2020. In Italy, three more people, from two Lombardy towns, tested positive for the virus, the first cases of contagion among Italians who hadn’t been to China, authorities said. (AP Photo/Antonio Calanni)

Una comunicazione dell’Ats Milano rivela che le dosi di vaccino sono finite e per ora non ce ne sono altre disponibili. Almeno 700mila persone, molti anziani, rimangono ancora scoperti

  • A causa di una serie di gare sbagliate la Regione Lombardia ha acquistato circa 2 milioni di dosi, a fronte delle 2,7 milioni di dosi annunciate e promesse da Fontana e Gallera
  • Una mail dell’Ats Milano ha annunciato che i vaccini sono finiti e non si sa quando potranno esservi nuovi rifornimenti. Il documento è trapelato, ma non è arrivato a tutti i medici di base
  • I medici di medicina generale, in prima linea, chiedono chiarezza perchè questa situazione sta generando tensione nei rapporti con i pazienti e in tutta Italia aumentano le aggressioni

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