Con un vertice nominato dal governo precedente, per la prima volta la tv pubblica è in condizione di non rispondere al potere politico. Ma non è riuscita ad approfittarne
- A giugno 2021 il mandato dell’ad Fabrizio Salini dovrebbe concludersi naturalmente, permettendo dunque al governo di rimettere ordine a maggioranze e piano editoriale.
- I grillini, sostenuti dal premier Giuseppe Conte, vorrebbero prorogare il mandato al manager e lo stesso Salini avrebbe ricevuto rassicurazioni in merito.
- A giugno scorso, infatti, Conte ha incontrato Salini per assicurargli il sostengo del governo per far quadrare i conti in rosso. A quell’incontro si sarebbe parlato anche della riforma della governance Rai, l’escamotage per prorogare i suoi vertici.