Chiusa una porta si apre un portone, secondo il detto. Per una parte degli ex grillini che hanno mancato la rielezione o sono stati esclusi dal limite dei due mandati, il portone è quello del ristorante Flamingo Mediterraneo. Soci proprietari sono infatti Michele Dell’Orco, deputato della XVII legislatura e sottosegretario al ministero dei Trasporti quando era ministro Danilo Toninelli e la sorella di Giuseppe Brescia, ex presidente della commissione Affari costituzionali.

L’inaugurazione è fissata per giovedì 10, quando il locale, in via Pietro Cossa, a due passi da piazza Cavour nel quartiere Prati, aprirà le proprie porte agli avventori. Promette «sapori carnali e aromi mediterranei». Nel video di presentazione, sullo sfondo di una donna che sott’acqua si muove in mezzo alle piante, si fa riferimento a: «I piaceri della carne, i sapori mediterranei, le miscele inaspettate». 

Il riferimento è già nel profilo Instagram di Dell’Orco, che pur essendo stato messo in lista non è riuscito a tornare in parlamento. Brescia, invece, aveva raggiunto il secondo mandato e per le regole del Movimento 5 stelle non era più ricandidabile. 

Flamingo Mediterraneo è lo spin off di Flamingo Tapas Bar, un locale in zona piazza Bologna, di altra proprietà.

Le altre vie

La nuova esperienza gastronomica di Dell’Orco e dei suoi soci è solo uno dei destini che ha imboccato chi è rimasto fuori dal parlamento nella galassia Cinque stelle. Mentre per alcuni maggiorenti come Paola Taverna e Vito Crimi potrebbero aprirsi strade negli staff dei gruppi parlamentari M5s, resta ancora in ballo anche la via dell’insegnamento ai nuovi eletti, ruolo stipendiato di partito immaginato da Beppe Grillo e Giuseppe Conte per non perdere l’esperienza di chi ha già passato due mandati in parlamento. 

C’è poi chi si è già organizzato da sé, come l’ex ministro della Giustizia Alfonso Bonafede, che ha aperto il suo studio legale – la sua nuova immagine profilo su WhatsApp mostra il logo di una B bianca su sfondo blu di Prussia – o l’ex sottosegretario alla Difesa Angelo Tofalo, che si è dedicato alla sua nuova società di consulenza, At Agency, che secondo il lancio social si occupa di difesa, intelligence, sicurezza e cybersecurity.

Tra i dimaiani, mentre l’ex ministra Lucia Azzolina è tornata a fare la preside e l’ex sottosegretario Gianluca Vacca è già di nuovo dietro la cattedra a insegnare lettere come faceva prima dell’esperienza da parlamentare, l’ex presidente della commissione Affari europei Sergio Battelli è proiettato all’apertura del suo chiringuito sulla spiaggia di Barcellona. 

Anche Beppe Grillo, nonostante lo stipendio da 300mila euro che gli garantisce la sua consulenza al Movimento, sembra voler tornare alla sua vita precedente: in primavera torna a teatro con Io sono il peggiore. «Lo spettacolo delle rivelazioni, dove tutti sono coinvolti e nessuno è escluso. Dalla religione alle silenziose guerre economiche, passando per il metaverso, fino al lato oscuro dell'ambientalismo. Il grande ritorno sulle scene del comico italiano più spiazzante, caustico e odiato di tutti i tempi, come non lo avete mai visto» si legge nella descrizione.

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