Italia

La storia d’Italia negli occhi delle donne di Capoverde

L’epopea dimenticata delle prime migranti economiche, arrivate dall’arcipelago nato dalla “distrazione di Dio” per lavorare come domestiche nelle case dei ricchi. Nel tempo hanno studiato e maturato una coscienza politica. Il loro sacrificio silenzioso ha contribuito alla costruzione del paese

  • Le donne di Capoverde sono state le prime migranti economiche in Italia. Sono arrivate a partire dagli anni Sessanta, facevano le governanti, spesso in condizioni di sfruttamento.
  • Maria de Lourdes Jesus, apparsa in un telegiornale nazionale nel 1988, è stata la prova vivente che già da decenni l’immigrazione capoverdiana faceva parte della storia nazionale.
  • La forza di queste donne si è vista in questi giorni nel viso dignitoso di Lucia Monteiro, madre di Willy Monteiro Duarte, il ragazzo assassinato a Colleferro. È una donna che sta soffrendo, ma invece di covare vendetta chiede allo stato giustizia.

Era il 1988 quando sugli schermi di Rai 2 apparve una donna nera alla conduzione di un approfondimento legato al telegiornale nazionale. La rubrica, ideata da Massimo Ghirelli, si chiamava Non solo nero e quella donna, Maria de Lourdes Jesus, capoverdiana, con il suo solo apparire, fece la storia della televisione italiana. Fino a quel momento, le donne nere in Italia erano ancora viste con lenti coloniali. Il fantasma di Faccetta Nera, la nota canzone fascista che aveva al centro proprio la sot

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