L’azienda Internationale Biolife è stata selezionata dagli uffici dell’ente guidato da Nicola Zingaretti tramite conoscenze. La ditta aveva i soci sospettati dall’antimafia ed è stata indicata ai dirigenti della Sanità da un imprenditore sotto processo per bancarotta
- La Internazionale Biolife, società tarantina attiva nel commercio di profumi, ha venduto milioni di mascherine alla protezione civile regionale nonostante pesassero sull'azienda sospetti di legami con la criminalità organizzata
- «A segnalare il nome dell'impresa alla regione è stato Dario Roscioli che è amico della internazional Biolife», spiega l’avvocato Pietro Rosati.
- «Ho chiamato Roscioli come tutti gli altri imprenditori, una cinquantina di nomi, di cui mi è stato fornito il nominativo», dice la dirigente Lorella Lombardozzi che conferma la ricostruzione. E Roscioli spiega di essere amico del direttore generale.