lo scontro internazionale

L’Aia pronta alla procedura contro l’Italia, Nordio si difende citando il nazista Eichmann

L’ex giudice Tarfusser: «Quasi un automatismo» che la Corte apra una indagine nei casi di mancata cooperazione da parte di uno Stato. Il ministro difende la sua scelta e parla di atto nullo da parte dell’Aja: «Perfino ad Eichmann è stato concesso un processo regolare»  

Non accenna a placarsi la polemica intorno al caso Almasri e certamente avrà anche ulteriori conseguenze concrete, quantomeno sull’asse Roma-l’Aia. Il ministro della Giustizia, Carlo Nordio, non arretra rispetto alla linea prospettata anche nell’informativa al parlamento: non ha dato seguito alla richiesta di arresto della Corte penale internazionale perché il mandato era «completamente sbagliato secondo me, addirittura nullo», ha ripetuto davanti ai penalisti riuniti a Milano per l’apertura del

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