Il discorso di Mattarella è stato un argine allo scivolamento a destra del governo, dopo mesi di provocazioni. I leader, tentati dal cavalcare una linea più estrema in vista delle europee, sono richiamati ai limiti istituzionali
Un dogma istituzionale è che delle parole del presidente della Repubblica si prende atto, non si commentano. Così ha dovuto fare la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ascoltando il discorso di Sergio Mattarella alla chiusura del meeting di Rimini di Comunione e Liberazione. Mattarella ha richiamato in modo forte e non fraintendibile il governo rispetto del perimetro istituzionale minimo, quello fissato dai principi costituzionali non derogabili a prescindere dal colore politico del go


