- «Comanda Carlo Calenda», è la ragione per cui il partito di Fratoianni della regione rompe con il Pd e si prepara
- ad entrare in una civica in sostegno di M5s.
- In realtà il leader di Azione sul dossier Lazio tace da settimane, e c’è chi assicura che ha promesso il silenzio al candidato presidente fino a che non saranno messe in sicurezza tutte le alleanze.
- Fibrilla l’asse rossoverde nazionale. In realtà gli ecologisti non hanno ancora deciso. Non ufficialmente, almeno. Potrebbero farlo stasera, nella riunione del loro esecutivo. O rimandare la decisione definitiva: «Abbiamo ancora una interlocuzione con Sinistra italiana al livello nazionale».
Lazio, frana a sinistra l’alleanza per D’Amato, Si ora guarda a Conte
09 dicembre 2022 • 20:25Aggiornato, 09 dicembre 2022 • 20:26