Domani la protesta dei portuali

Le armi per la guerra dei sauditi sono in arrivo nel porto di Genova

Giulia_Molinari
Giulia_Molinari
  • Dal 2019 ad oggi, ogni venti giorni nello scalo genovese getta l’ancora una delle sei navi cargo della Bahri, già carica di armamenti ed equipaggiamenti militari o pronta a caricarne di nuovi negli scali statunitensi verso cui fa rotta prima di tornare  in Arabia Saudita.
  • Il contenuto di queste “navi della morte” finisce poi nelle mani della Guardia civile saudita, tuttora impegnata in scenari di guerra come quello yemenita.
  • ll Collettivo autonomo dei lavoratoti portuali Calp organizza una nuova protesta per il 22 luglio, in concomitanza con l’arrivo nello scalo genovese della Bahri Jazan.

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