Italia

Le donne del Pd sono in rivolta, sotto accusa finiscono le correnti

Tra le più apprezzate nel dibattito interno al partito è Roberta Pinotti, che dice «sono pronta a fare battaglia  politica». Non c’è una linea unitaria, ma la certezza è che la conquista di un ruolo passa attraverso le correnti

 

  • Nonostante gli appelli alla parità di genere e le dichiarazioni di intenti contenute nello statuto, nel Pd ha prevalso la dinamica di distribuzione delle cariche da manuale Cencelli.
  • Ora il dilemma interno che sta facendo ribollire le chat delle donne del Pd è uno solo: accettare o meno la “compensazione” dei sottosegretariati offerta da Zingaretti.
  • Uno degli interventi più apprezzati è stato quello di Roberta Pinotti, secondo cui «bisogna smettere di fare la rivolta del giorno dopo, ma iniziare a costruire il futuro permettendo alle donne di diventare dei leader». Che risuona anche in vista del futuro congresso del Pd.

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