- La prima scadenza è fissata il 19 ottobre quando si chiuderanno i termini per la candidatura al ruolo di direttore dell’Agea. Se il governo dovesse nascere in tempi rapidi, potrebbe gestire il dossier.
- Già in passato l’agenzia per le erogazioni in agricoltura è stata al centro di un caso: l’allora ministro leghista Centinaio fece un blitz, con il governo caduto, per nominare un profilo gradito.
- Il Mipaaf è un fortino principalmente affidato ai renziani, grazie all’azione di Bellanova durante il Conte bis. Patuanelli è riuscito a incidere molto meno, indicando solo il presidente dell’Ismea.
Il ministero dell’Agricoltura è un centro di potere decisivo per mettere le mani su un settore dell’economia che muove decine di miliardi di euro. Sono quasi 5 miliardi solo quelli messi a disposizione dal Piano nazionale di ripresa e resilienza, a cui si sommano le risorse annuali previste sia sul piano europeo che su quello nazionale. Il ministero è ancora più desiderato in questa fase, visto che sarà al centro di nomine fondamentali già tra fine ottobre e inizio novembre, con la prospett



