le tensioni nella maggioranza

Prima di logorare Meloni, Lega e FI aspettano di incassare le nomine

  • La premier scommette di chiudere entro 24 ore e aspetta di sentire il Cav al Senato per decidere sui sottosegretari. Lui chiede la Giustizia e almeno 10 posti, la Lega Interni e Riforme.

  • La Lega ha imparato bene la lezione di Fratelli d’Italia e i generali rimangono formalmente in silenzio sui desiderata per i sottosegretiariati, in modo da non bruciare nomi. Ma trapela soprattutto la volontà di affiancare il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi.

  • Il Cavaliere ha già diramato una nota in cui annuncia il «contributo qualificato, serio e leale» di FI. Tutto al posto giusto per ottenere almeno dieci sottosegretari. Berlusconi, infatti, sa che l’unità del suo partito passa attraverso la ricompensa a chi è finito in mezzo alla faida Tajani-Ronzulli.

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