La proposta della Lega, firmata dalla senatrice Murelli, per modificare la manovra riprende l’idea lanciata la scorsa estate, poi stoppata dalle proteste delle opposizioni. Intanto arriva un’altra bocciatura della Corte dei conti al ponte sullo Stretto
Obiettivo precariato lunghissimo, la Lega ci riprova. Un’operazione ripresa proprio mentre il suo leader, Matteo Salvini, incassa un altro stop dalla Corte dei conti per il ponte sullo Stretto. La magistratura contabile «non ha ammesso al visto» il terzo atto aggiuntivo della convenzione tra il ministero dei Trasporti e la società Stretto di Messina che regola i rapporti con la società in quanto concessionaria delle opere. Il vicepremier ha ostentato fiducia: «Nessuna sorpresa. È l’inevitabile c


