Il leghista Rossano Sasso incardina alla Camera il disegno di legge Valditara che sposta l’autorità educativa dalle scuole alle famiglie. Nel testo s’impone il consenso scritto per ogni attività su sessualità e affettività, rafforzando il potere di veto genitoriale. «Manca solo il giuramento balilla», attacca Monica Pasquino, presidente di Educare alle differenze. E la scuola pubblica si prepara alla resistenza
Ha fatto quello che si fa quando si ha poco da dire e molto da nascondere, commentano i deputati di opposizione che martedì, in Commissione Cultura, hanno assistito alla posa dell’onorevole Rossano Sasso, ex sottosegretario leghista all’Istruzione, punto di riferimento del mondo complottista. Mani sui fianchi, il deputato pugliese si è infatti limitato a dare «per letta la relazione». Incaricato come relatore del disegno di legge del ministro Giuseppe Valditara sul “consenso informato” scolastic



