Italia

L’emergenza senza emergenza. Sui migranti il governo reinterpreta le leggi

  • La dichiarazione dello stato di emergenza per i migranti solleva molti dubbi. Il rischio è che tale stato possa oggi essere strumentalizzato, come lo è stato in alcune fasi della pandemia.
  • Alcune decisioni – dall’esclusione dei richiedenti asilo dal sistema di accoglienza alla restrizione della protezione speciale – così come l’eventuale riduzione dei tempi per il riconoscimento dei richiedenti asilo, rischiano di incidere sui loro diritti. Di recente l’Italia è stata condannata per violazioni avvenute nell’hotspot di Lampedusa nel 2017.
  • Il ministro dell’Interno ha affermato che non c’è un’emergenza migranti e che tale stato è solo una «formula tecnica». Ma se non c’è emergenza, manca la base di fatto che giustifica lo stato eccezionale di diritto. L’affermazione del ministro appare molto grave.

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