Il leader Pd: «Diritti civili e sociali viaggiano insieme. Approvare la legge è un atto di civiltà» ed evoca il fallimento del 2007 sulle unioni civili, allora chiamate “Dico”. Parla anche Mattarella
- «Diritti civili e sociali devono viaggiare insieme. Non bisogna sminuire o demonizzare i distinguo affiorati in una parte della sinistra. Ma è la soluzione oggi migliore contro ogni discriminazione e atto d’odio».
- Oggi pomeriggio la legge viene esaminata in commissione al senato, i giallorossi pronti a respingere una nuova trappola del presidente leghista.
- Il Colle: «Negare il rispetto dovuto alla dignità umana minaccia i valori morali su cui si fonda la stessa convivenza democratica». Non entra nel merito della legge in discussione, ma è comunque un messaggio forte sul tema.
Nel corso del weekend sono state cinquanta le piazze a favore della legge contro l’omofobia in altrettante città d’Italia. E ieri è stato tutto un fiorire di panchine arcobaleno in giro per la penisola, dalla Liguria a Palermo, per la celebrazione della giornata mondiale contro l’omotransfobia. C’è una parte importante del paese ormai in mobilitazione irreversibile, e senza precedenti, a favore del ddl Zan, la legge contro l’omotransfobia che oggi alle 15 inizierà a essere discussa in commissio



