Italia

L’Europa ha messo all’angolo Meloni. E la premier cerca il sostegno Usa

  • La premier ha incontrato lo speaker della Camera, Kevin McCarthy. L’obiettivo è diventare interlocutrice credibile nell’alleanza atlantica.

  • Proprio la questione mediterranea è l’altro fronte dell’agire del governo, in particolare rispetto all’aumento dei migranti dalla Libia. Ieri, infatti, Meloni ha incontrato anche il generale libico Khalifa Haftar.

  • Sullo sfondo c’è la nomina del segretario della Nato, che spetterebbe all’Italia ma il Regno Unito avrebbe chiesto il sostegno di Meloni per un suo candidato. Un do ut des che potrebbe tornare utile nello scardinare il duopolio europeo di Francia e Germania.

Tanto è appannata l’azione della premier Giorgia Meloni sul piano della diplomazia europea, altrettanto risulta finalizzata la sua traiettoria sullo scenario internazionale. L’attacco frontale sui migranti del ministro degli Interni francese Gérald Darmanin ha fatto saltare la visita oltralpe di Antonio Tajani, ma è solo l’ennesimo screzio tra due governi che da subito non si sono amati. La giornata di Meloni, invece, è stata fitta di incontri utili a tessere una rete che collochi l’Italia nell

Per continuare a leggere questo articolo